Rimuovere il virus Cuag (virus) - Tutti i Passaggi per la Decriptazione sono Inclusi
Virus Cuag Guida Rimozione
Che cosa è Cuag ransomware?
Il ransomware Cuag è un programma malevolo progettato per chiedere soldi alle sue vittime
La minaccia che chiede un pagamento in denaro per il presunto recupero dei dati
Quando un'infezione inizia con un'infiltrazione, gli utenti potrebbero notare ogni sorta di strana attività, tuttavia il virus Cuag è in grado di danneggiare processi, programmi del dispositivo e colpisce in modo diretto i moduli dei file più utilizzati. Si tratta di una minaccia informatica molto pericolosa.
Una volta nel sistema, il virus cripta tutti i file personali (immagini, video, documenti e archivi) servendosi di un algoritmo di crittografia, il quale etichetta i file con l'estensione .cuag. Tale procedura rende tutti i dati illegibili a chiunque, eccetto a coloro che sono in possesso della chiave nelle mani degli attori dell'attacco ransomware. Quest'informazione può essere individuata nel file di testo _readme.txt collocato sul desktop e in altre cartelle.
Esistono divere tipologie di malware in grado di colpire il tuo computer. Uno dei più pericolosi è il ransomware, in questo caso prende il nome di virus Cuag. Questo virus cripta ogni genere di file presente sul dispositivo della vittima e invia a quest'ultima informazioni mediante messaggi intimidatori. Questo criptovirus è pensato per essere uno strumento in grado di trarre vantaggio finanziario dalle persone. Gli attori della minaccia chiedono il pagamento di Bitcoin a partire da un minimo di $490 fino a un massimo di $980.
Nome | Ransomware Cuag |
---|---|
Tipologia | File-locker, cryptovirus |
Estensione file | .cuag |
Famiglia di Ransomware | Djvu ransomware |
Distribuzione | Gli allegati delle email potrebbero contenere il ransomware, piattaforme di contenuti pirata sono noti per diffondere minacce nel corso dell'istallazione di svariati giochi e software |
Contatti email | [email protected], [email protected] |
Messaggio di riscatto | _readme.txt |
Richiesta in denaro | A partire da $490 (sconto), fino ad un massimo di $980 |
Rimozione | Avrai bisogno dei seguenti tool per la rimozione del ransomware:SpyHunter 5Combo Cleaner oppure Malwarebytes. Dunque, esegui una scansione completa del sistema per rimuovere correttamente l'infezione |
Riparazione | Le minacce colpiscono i file più comuni perché l'infezione è in grado di alterare le funzionalità di file e elementi di sistema. Per riparare il dispositivo, esegui il tool FortectIntego. |
Si raccomanda di non pagare la somma richiesta, poiché è sempre possibile recuperare i file anche senza l'acquisto di qualche genere di software o chiave per mano dei criminali che potrebbero non rispettare le promesse. Il tool di decrittazione ufficiale non è disponibile, per cui non è semplice ottenere il totale ripristino dei documenti, tuttavia, in questo caso, la rimozione dell'infezione è cruciale.
Quando il virus blocca il tuo dispositivo, viene fuori dal nulla e codifica tutti i file. La minaccia si presenta quando un utente effettua il download o l'accesso a software craccati o piratati.
Questo è il modo in cui opera il processo di crittografia, oltre alle altre funzioni del criptomalware. I virus Cuag possono danneggiare file, funzionalità e altri programmi per mancanza di software in grado di rilevare i virus.
L'infezione si concentra sul file-locking
La famiglia dei pericolosi ransomware
Gli sviluppatori del terribile parassita che blocca i file provano a convincerti che l'unico modo per recuperare l'accesso sia acquistare il loro software di decrittazione. Ci provano in tutti i modi a convincerti. Nelle prime 72 ore dell'attacco ransomware, gli sviluppatori ti offriranno uno sconto per il processo di decrittazione.
I Criptovirus fanno parte della famiglia dei malware, noti anche come STOP virus che derivano direttamente dal virus ransomware Djvu. Il software malevolo ha iniziato a codificare i file nel 2018 e, sfortunatamente, a causa di alcune modifiche apportate nell'agosto del 2019, la minaccia è divenuta non codificabile. Si tratta di una vera e propria seccatura per le vittime, ciononostante sono diverse le alternative disponibili. Ne abbiamo parlato in quest'articolo.
Le alternative di decodifica dipendono direttamente dalle chiavi di decodifica e dagli ID creati nel corso del processo di codifica. Le più recenti versioni, come il virus Cuag, sfruttano ID online generati specificatamente per ciascun dispositivo colpito. Pertanto la decodifica sarà unicamente possibile mediante l'utilizzo della chiave, ottenuta per vie legale o dietro pagamento di una somma in denaro.
Se il tuo computer è stato infettato da una delle varianti del virus Djvu, dovrai servirti del software di decodifica di Emsisoft, specifico per i virus Djvu/STOP. È fondamentale ricordare che questo tool non è adatto a chiunque: funziona solamente se i dati sono stati bloccati con un ID offline, una situazione che di verifica nel caso in cui il malware non sia riuscito a collegarsi con i server remoti.
Anche se il tuo caso dovesse soddisfare questa condizione, tuttavia una vittima sarà costretta a pagare i criminali, recuperare una chiave offline, e condividerla con gli esperti della sicurezza online di Emsisoft. Di conseguenza, potresti non essere in grado di recuperare i tuoi file codificati immediatamente. Pertanto, se il software di decodifica dovesse indicare che nel tuo caso è stato utilizzato un ID offline ma che non potrai recuperare i tuoi dati immediatamente, dovrai ritentare in seguito. Dovrai inoltre caricare un file criptato e uno integro al server dell'azienda prima di procedere.
Effettua il download dell'app dal sito ufficiale Emsisoft.
- Dopo aver cliccato sul tasto Download, si aprirà una finestra pop up denonimata decrypt_STOPDjvu.exe. Clicca sul pop up.
- Se dovesse comparire il messaggio del Controllo Account Utente (UAC), selezionare Sì.
- Accetta i Termini di Licenza selezionando Sì.
- Dunque, apparirà la finestra di Avvertenze, selezionare OK.
- Il tool dovrebbe popolare automaticamente le cartelle interessate, in caso contrario potrai selezionare Aggiungi cartella in basso.
- Seleziona Decodifica.
Da questo punto in poi, sono tre le possibili risposte del software:
- “Decodificato!” in caso di decodifica dei tuoi file. Potrai tornare ad utilizzare i tuoi file nuovamente.
- “Errore: Impossibile decodificare con ID:” significa che le chiavi per questa versione del virus non sono state ancora recuperate, pertanto dovrai tentare in un momento successivo.
- “Questo ID è un ID online, la decodifica è impossibile“: non potrai decodificare i documenti con questo tool.
Rimuovere l'invezione e recuperare le prestazioni del dispositivo
Gli esperti consigliano di non pagare il riscatto, poiché i cibercriminali potrebbero non mantenere le proprie promesse. I diversi ransomware sono in grado di infettare rapidamente i file degli utenti. Alcune tipologie di malwaresono praticamente impossibili da eliminare senza l'aiuto di uno specifico tool o alternativa per il recupero dei dati. Altri invece possono essere rimossi mediante l'utilizzo di normalissimi software antivirus come SpyHunter 5Combo Cleaner oppure Malwarebytes.
Le infezioni ransomware inviano la medesima richiesta di riscatto da anni
Ti consigliamo di sbarazzarti del virus Cuag non appena ti accorgi di problematiche con il tuo dispositivo. Questi tool potrebbero aiutarti ad eliminare la minaccia e ogni suo file o programma correlato. Spetta ai criminali informatici fornire o meno lo strumento necessario. Ecco perché è meglio non fidarsi dei criminali e evitare di pagare riscatti che potrebbero costarvi centinaia di dollari.
Il virus Cuag potrebbe essere davvero molto pericoloso nel caso non dovessi agire con rapidità. La richiesta della somma $ 980 o $ 490 in Bitcoin potrebbe sembrare un prezzo equo per il recupero dei tuoi cari file. Tuttavia, non è mai consigliabile prendere in considerazione l'eventualità di pagare. Se dovessi metterti in contatto con i criminali attraverso gli indirizzi e-mail [email protected] e [email protected], potresti ricevere ulteriori infezioni anziché ricevere il tool di decrittazione o di qualsiasi altro genere di aiuto.
Una volta che un computer è stato infettato dal malware, il sistema viene modificato in modo tale da operare in modo differente. Ad esempio, un'infezione potrebbe alterare il database del registro di Windows, danneggiare l'avvio vitale e altre sezioni, eliminare o danneggiare file DLL, ecc. Una volta che un file di sistema sia stato danneggiato dal malware, il software antivirus non sarà più in grado di funzionare. Di conseguenza, gli utenti potrebbero riscontrare problemi nelle prestazioni, stabilità e usabilità, al punto tale da doversi rendere necessaria una reinstallazione totale di Windows.
Pertanto, consigliamo vivamente di utilizzare una tecnologia brevettata di riparazione FortectIntego unica nel suo genere. Quest'ultima, non solo sarà ingrado di riparare i danni del virus a seguito dell'infezione, ma sarà anche in grado di rimuovere il malware. Inoltre, l'applicazione sarà anche in grado di risolvere le diverse problematiche relative al sistema operativo di Windows che non originate dal malware, come, ad esempio, errori di schermata blu, blocchi, errori di registro, DLL danneggiate, ecc.
- Effettua il Download dell'applicazione facendo clic sul link in alto
- Fare clic sull'estensione ReimageRepair.exe
- Se dovesse aprirsi la finestra Controllo Account Utente (UAC), selezionare Sì
- Selezionare Installa e attendere fino al termine del processo di istallazione
- L'analisi del dispositivo inizierà immediatamente
- Al termine, potrai verificare il risultato: lo troverai nel Riepilogo
- Potrai selezionare ciascuna voce e correggerla manualmente
- Qualora dovessi trovare difficoltà nella correzione delle voci, consigliamo l'acquisto di una licenza. In quel caso, il software le correggerà automaticamente.
La codifica dei file e l'infezione da ransomware Cuag sono due processi indipendenti, tuttavia l'estorsione di criptovaluta si verifica quando il virus è in esecuzione nel sistema operativo. Lo stesso vale per il recupero dei file e la rimozione dei virus. Gli attori delle minacce saranno in grado di apportare modifiche all'interno del sistema. Sarà pertanto necessario eliminare l'infezione e dunque riparare i file con le alternative sopracitate.
Sarà necessario copiare i file criptati su un supporto separato, ad esempio un'unità flash USB o SSD, e dunque disconnetterli. I dati criptati non contengono alcun codice dannoso, quindi potrai eseguire il trasferimento su un altro dispositivo in tutta serenità. Dopodiché, sarà necessario attendere le evoluzioni del tool di decrittazione in un secondo momento.
Manuale Cuag virus Guida Rimozione
Ransomware: operazioni importanti da svolgere prima di avviare la rimozione del Cuag
La codifica dei file e l'infezione ransomware sono due processi indipendenti (sebbene la seconda condizione non possa sussistere senza la prima). Ciononostante, è importante considerare che un malware è in grado di eseguire una serie di modifiche all'interno del sistema operativo di Windows, cambiando radicalmente il modo in cui opera.
ATTENZIONE: per coloro che non dispongono di un backup! →
Tentare nell'immediato l'operazione di recupero con il software potrebbe danneggiare permanentemente i file, tanto che persino un software di decodifica non potrebbe essere in grado di recuperarli.
Prima di procedere con la rimozione, sarà necessario copiare i file codificati dal Cuag ransomware in un'unità separata, come, ad esempio, una pennetta USB o un'unità SSD, e dunque procedere alla disconnessione del sistema. I dati codificati non includono alcun codice malevolo, per cui non sarà pericoloso trasferirli su un altro dispositivo.
A prima occhiata, le istruzioni illustrate in basso potrebbero apparire complesse e numerose, tuttavia non sono difficili da comprendere se si segue ciascun passaggio nell'ordine indicato. La nostra guida completa e gratuita fornirà l'aiuto necessario per ottenere la corretta rimozione del malware e, dunque, il recupero dei file.
In caso di ulteriori domande, commenti, o per problematiche relative alle seguenti istruzioni, si prega di non esitare a contattarci mediante la sezione Contattaci.
ATTENZIONE! →
È di fondamentale importanza eliminare del tutto l'infezione del malware dal computer prima di avviare il processo di recupero dei dati; in caso contrario, il ransomware potrebbe codificare nuovamente i dati dal backup.
Ransomware: recupera i tuoi file con un software di ripristino
Dal momento che la maggior parte degli utenti, generalmente, non provvede a predisporre un adeguato backup dei dati, quale forma di ripristino prima di un attacco ransomware, è molto probabile che questi ultimi perdano definitivamente l'accesso ai propri file. In più, pagare i criminali potrebbe rivelarsi un'operazione alquanto rischiosa, poiché non vi è alcuna certezza che gli stessi mantengano la promessa: l'utente potrebbe, dunque, non ricevere mai il programma di decriptazione necessario al recupero dei file.
Sebbene tutto ciò possa sembrare terribile, tuttavia sono disponibili alcune alternative di recupero: un software di ripristino dei dati, infatti, potrebbe essere di aiuto in alcune situazioni (dipenderà dall'algoritmo di codifica adoperato, se il ransomware sia riuscito a portare a termine il suo compito, ecc.). A causa dell'elevato numero di tipologie di ransomware, non è possibile dire da subito quale sia il software idoneo per ciascun utente.
Tuttavia, suggeriamo di fare un tentativo a prescindere dalla tipologia di ransomware che ha attacco il dispositivo. Prima d'iniziare, sono diversi i punti salienti per gestire adeguatamente questa situazione:
- Poiché i dati codificati potrebbero subire dei danni permanenti durante l'operazione di recupero del software di ripristino, è importante predisporre un backup degli stessi. Suggeriamo di utilizzare una chiavetta USB o altra unità di memorizzazione.
- Si raccomanda di tentare il ripristino dei dati dopo aver eseguito un'adeguata scansione del sistema con un software antimalware.
Installare il software di ripristino
- Scaricare Data Recovery Pro.
- Fare doppio clic sul file installer per avviarlo.
- Seguire le istruzioni per l'installazione del software.
- Una volta terminata l'operazione, fare clic su Termina. Ora è possibile utilizzare il software.
- Selezionare Tutto oppure selezionare unicamente le cartelle in cui sono situati i file da recuperare.
- Selezionare Avanti.
- In basso, abilitare la Scansione Approfondita e selezionare l'Unità da scansionare.
- Selezionare Scansiona e attendere che l'operazione sia conclusa.
- Selezionare, dunque, le cartelle/file da recuperare. Attenzione: è disponibile anche l'opzione di ricerca per nome.
- Selezionare la voce Recupera per recuperare i file.
Ransomware: rimozione manuale del ransomware in Modalità Provvisoria
Attenzione! →
La guida per la rimozione manuale potrebbe rivelarsi particolarmente complessa per gli utenti meno esperti. Per la corretta esecuzione della procedura, saranno necessarie dunque delle competenze informatiche di livello avanzato (in caso di rimozione o danneggiamento dei file di sistema essenziali, il funzionamento dell'intero sistema operativo di Windows potrebbe essere stato compromesso) per cui potrebbero essere necessarie diverse ore per portare a termine la rimozione. Agli utenti meno esperti, consigliamo quindi di servirsi della modalità automatica precedentemente illustrata.
Fase 1. Accedere alla Modalità Provvisoria con Rete
La rimozione manuale del malware avrà maggiori possibilità di successo se eseguita in Modalità Provvisoria.
Windows 7 / Vista / XP
- Fare clic su Start > Arresta > Riavvia il sistema > Confermare.
- All'accensione del computer, pigiare il tasto F8 (nel caso in cui l'operazione non funzionasse, provare F2, F12, Del, ecc. Dipende dal modello della scheda madre) diverse volte fino all'apertura della finestra Opzioni di Avvio Avanzate.
- Selezionare Modalità Provvisoria con Rete dall'elenco.
Windows 10 / Windows 8
- Fare clic con il tasto destro del mouse sull'icona Start e selezionare Impostazioni.
- Scorrere in basso e selezionare Aggiornamento e Sicurezza.
- Dall'elenco a sinistra selezionare Ripristino.
- Dunque, scorrere in basso e individuare la voce Avvio Avanzato.
- Fare clic su Riavvia Ora.
- Selezionare risoluzione dei Problemi.
- Selezionare Opzioni Avanzate.
- Selezionare Impostazioni di Avvio.
- Selezionare Riavvio.
- Dunque, selezionare il numero 5 dalla tastiera oppure fare clic sull'opzione 5) Abilita la modalità provvisoria con rete.
Fase 2. Disabilitare i processi sospetti
La funzione Gestione Attività di Windows è uno strumento utilissimo concepito per evidenziare tutti i processi in esecuzione in background. Nel caso in cui vi fosse un processo malware in esecuzione, sarà necessario disabilitarlo:
- Selezionare i tasti Ctrl + Shift + Esc sulla tastiera per aprire la funzione Gestione Attività di Windows.
- Fare clic su Più Dettagli.
- Scorre in basso fino alla sezione Processi in Background, dunque individuare gli elementi sospetti.
- Fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Apri percorso File.
- Tornare al processo, fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Termina attività.
- Eliminare il contenuto delle cartelle malevole.
Fase 3. Verifica l'esecuzione dei programmi all'avvio
- Selezionare i tasti Ctrl + Shift + Esc sulla tastiera per aprire la funzione Gestione Attività di Windows.
- Selezionare la scheda Avvio.
- Fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Disabilita.
Fase 4. Eliminare i file virus
I file collegati al Malware potrebbero trovarsi in varie sezioni del computer. A seguire, troverai una guida pratica che ti aiuti a individuarli:
- Inserire Pulizia Disco nella barra di ricerca di Windows e selezionare Invio.
- Selezionare il disco che desideri pulire (C: l'unità principale è quella che di default ha maggiori possibilità di contenere file malevoli).
- Scorrere in basso lungo l'elenco dei File da eliminare come mostrato in basso:
Temporary Internet Files
Downloads
Recycle Bin
Temporary files - Selezionare Pulizia file di sistema.
- Potresti trovare altri file malevoli nascosti nelle seguenti cartelle (inserire le seguenti voci nella barra di ricerca di Windows e selezionare Invio):
%AppData%
%LocalAppData%
%ProgramData%
%WinDir%
Una volta terminato il processo, riavviare Windows in modalità normale.
In fine, dovreste pensare sempre riguardo ad una protezione dai crypto-ransomwares. Per proteggere il vostro computer da Cuag e altri ransomwares, usate un affidabile anti-spyware, come per esempio FortectIntego, SpyHunter 5Combo Cleaner o Malwarebytes
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Non lasciare che il Governo ti spii
Il Governo si è trovato spesso coinvolto in questioni relative il tracciamento dei dati degli utenti e lo spionaggio dei cittadini, per questo motivo sarà necessario che prenda in considerazione questo dato e ti informi sulle pratiche losche adoperati per la raccolta delle informazioni. Aggira il tracciamento indesiderato o lo spionaggio da parte del governo rendendoti totalmente anonimo su internet.
Potrai selezionare diverse località quando ti connetterai online e potrai accedere a qualsiasi materiale desiderato senza particolari restrizioni sul contenuto. Potrai facilmente goderti la connessione a internet senza correre il rischio di essere hackerato mediante l'impiego di un Private Internet Access VPN.
Verifica le informazioni alle quali il Governo o altri enti indesiderati potrebbero accedere e naviga online senza essere spiato. Anche se non sei coinvolto in alcuna attività illegale o ti fidi dei servizi, piattaforme di cui ti servi, sta' in guardia per la tua propria sicurezza e prendi precauzioni mediante l'Impiego di un servizio VPN.
Effettua il backup dei file da utilizzare in un secondo momento, in caso di attacco malware
Le problematiche legate ai software, generate da malware o da perdita diretta di dati crittografati, potrebbero condurre a errori del dispositivo o danni permanenti. Con gli idonei aggiornamenti backup, potrai recuperare senza problemi i tuoi dati, in caso d'inconvenienti di questo genere, e tornare subito a lavoro.
È fondamentale creare aggiornamenti di backup dopo ciascuna modifica al dispositivo, di modo che possa tornare al momento in cui stavi lavorando, nel caso in cui un malware abbia generato modifiche o problematiche al dispositivo causando danni ai dati o alle prestazioni.
Disporre della versione precedente di ciascun documento o progetto ti permetterà di evitare frustrazione o interruzioni. Ciò si rivelerà utile quando il malware spunterà dal nulla. Utilizza Data Recovery Pro per ripristinare il sistema.